Schede piante

Il genere Leucospermum comprende 46 specie di piante sempreverdi delicate, con spesse foglie alterne a fiori piccoli, fitti, riuniti in infiorescenze rotondeggianti, sorrette da lunghi steli.

Al genere Haworthia appartengono circa 80 specie di piccole piante succulente, molto facili da coltivare, tanto da poter sopportare anche gravi errori di coltivazione.

Scabiosa è un genere di piante che contiene 100 specie di piante erbacee, dai fiori molto decorativi...

Deutzia (Deutzia scabra)
Il genere Deutzia comprende circa 50 specie di arbusti a foglie caduche, caratterizzate da numerosi germogli e rami secondari, eretti e appiattiti, e dalla corteccia che si sfalda in lamine sottili. Le foglie sono opposte, intere, dentate, di colore verde-gnigiastro e ruvide al tatto. La fioritura è primaverile (aprile, maggio, giugno) molto abbondante e compare sui rami dell’anno precedente. I fiori sono ascellari, raggruppati in spighe o grappoli, semplici o doppi di colore variabile dal bianco al rosa. Sono arbusti di facile coltivazione, adatti per terrazzi, poiché la loro altezza non supera i 2-3 m e si possono potare annualmente in modo da contenerne la crescita. Deutzia scabra raggiunge uno sviluppo di circa 2 m in altezza, ha fiori semplici, di colore
bianco puro. Tra le varietà più interessanti citiamo: “Flore Pleno” dai fiori di colore bianco, tinti di porpora rosato all’esterno; “Pride of Rochester”, molto vigorosa, che presenta fiori doppi e di colore bianco. Al termine della fioritura è bene potare in una giornata nuvolosa i rami fioriferi adulti.
Famiglia: Sassifragacee
Origine: Cina, Giappone
Esposizione
Posizione soleggiata, mai in mezz’ombra, e ben riparata dalle correnti d'aria.
Temperatura
Deuzia non tollera il freddo. D’inverno, nelle regioni settentrionali, occorre predisporre adeguate protezioni contro il gelo.
Innaffiature
Le irrigazioni devono essere frequenti,a giorni alterni, e piuttosto abbondanti nella bella stagione; devono essere quotidiane nei periodi siccitosi e più distanziate in inverno.
Fertilizzazione
Se si somministra del fertilizzante commerciale lo sviluppo del fogliame risulterà accresciuto a svantaggio però della fioritura, pertanto, in primavera, si aggiunge del terriccio fresco, che dovrà contenere 1/3 di sabbia e un po’ di letame maturo.
Riproduzione
La riproduzione avviene per mezzo di talee, prelevate in primavera e piantate in cassone freddo senza protezione, oppure in autunno e messe a radicare in luogo riparato. Quando le talee daranno segno di una ripresa vegetativa andranno trasferite in vasetti singoli.
Substrato
Questo arbusto si adatta a qualsiasi tipo di terreno, a condizione che sia ben drenato.
Parassiti/malattie
Tra i peggiori nemici di questo arbusto, gli afidi neri che invadono i germogli, soprattutto in primavera. Le larve della farfalla Gracilaria syringella infesta le foglie; in conseguenza di questo sulle foglie compaiono macchie marroni.
Alcuni funghi provocano invece macchie giallastre o marroni sulle foglie, specie nei periodi molto pipvosì.